Calcio

La Juventus lascia la Superlega: “Divergenze con Real Madrid e Barcellona”

La Juventus ha iniziato la procedura di uscita dal progetto Super Lega. L’annuncio del club arriva a 40 giorni di distanza dal momento in cui era trapelato che i bianconeri stessero valutando la mossa e si intreccia, inevitabilmente, con la discussione in corso con l’Uefa legata a possibili ban dalle coppe europee dopo l’inchiesta penale aperta a Torino sui bilanci.

Durante il dialogo con Real Madrid e Barcellona, scrive in una nota la Juventus, “tenuto conto di alcune divergenze sull’interpretazione degli accordi applicabili al progetto Super Lega”, il club bianconero “conferma di aver iniziato la procedura di uscita dal suddetto progetto, pur rammentandosi che, ai sensi delle disposizioni contrattuali applicabili, affinché il recesso produca i suoi effetti è richiesto – si legge – il previo consenso di Real Madrid, Barcellona e degli altri club coinvolti nel Progetto Super Lega”.

Si avvia così verso il tramonto uno dei grandi passi compiuti da Andrea Agnelli, nel frattempo disarcionato dalla guida del club a causa dell’inchiesta penale e delle conseguenti azioni della giustizia sportiva. A volere la Juve pienamente coinvolta nel progetto Super Lega era infatti stato l’ex presidente, in prima fila con i due club spagnoli per tentare di creare una lega “chiusa” di livello europeo nella speranza di aumentare i ricavi e raddrizzare i conti in rosso delle big europee. Un progetto osteggiato dalla Uefa, arrivata a minacciare l’esclusione dai campionati nazionali nel caso in cui il progetto avesse mosso ulteriori passi dopo l’annuncio.