Dopo i selfie con i diversi camuffamenti per rendersi irriconoscibile, spunta un’altra imbarazzante foto del capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, di cui si sono perse le tracce dopo la tentata marcia su Mosca alla guida dei suoi paramilitari. Il fondatore della milizia privata appare seduto su una branda, all’interno di una tenda, con indosso solo una maglietta bianca e delle mutande, mentre saluta la persona che sta scattando la fotografia.

Secondo quanto sostiene il gruppo di monitoraggio Belarusian Gayun, a diffondere lo scatto sono stati proprio i contractor dell’agenzia: “Yevgeny Prigozhin al mattino presto nel campo della Wagner, un paio di giorni fa”, hanno scritto sul proprio canale Telegram ufficiale. La foto, sostengono gli osservatori, potrebbe essere stata scattata in Bielorussia, a dimostrazione del trasferimento di Prigozhin fuori dalla Russia dopo la rivolta fallita del 24 giugno scorso. “Continua il trasferimento nella Repubblica di Bielorussia”, si legge nel messaggio. “Supponiamo che questa foto sia stata davvero scattata il 12 luglio alle 7.24 e in questo caso Yevgeny Prigozhin era davvero nel campo bielorusso vicino a Osipovichi. O meglio, ha trascorso la notte lì”.

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