Arrivi in aeroporto, vai al gate e scopri di essere l’unico passeggero a bordo dell’aereo. Può sembrare un’utopia eppure è proprio quello che ha vissuto una 38enne di ritorno dalle Baleari. Hannah Maden-Adams era stata ad Ibiza per festeggiare il compleanno con gli amici e, quando il 6 luglio si è recata in aeroporto per tornare a casa, a Jersey (piccola isola britannica nella Manica), ha avuto una sorpresa: l’areo era tutto per lei e il personale l’ha trattata come una vip.
Jersey è infatti una piccola isola praticamente sconosciuta, tanto da essere ignota persino al personale dell’aeroporto San José che, in un primo momento, ha insistito sul fatto che non ci fossero voli per quella destinazione dato che non l’avevano mai sentita nominare. Quindi, accertata l’esistenza della rotta, Hannah è riuscita a fare il check-in. Arrivata al gate, però, si è accorta che c’era qualcosa di strano. Guardandosi attorno ha notato che non c’era nessuno. Preoccupata, ha iniziato a chiedersi dove fossero tutti, fino a quando il cancello si è aperto e un membro dello staff l’ha informata di essere l’unica passeggera di quel volo.
La ragazza non poteva crederci, e travolta da un’ondata di stupore ed eccitazione si è diretta all’areo della Blue Island (unica compagnia di riferimento per le due isole maggiori della Manica, Jersey e Guernsey, ndr) con un’auto privata, proprio come le celebrità. Arrivata a bordo, è stata accolta dal personale, altrettanto sorpreso per la situazione: un volo da Jersey ad Ibiza era arrivato alcune ore prima e quindi non si aspettavano passeggeri per quella traversata. “Il personale e il pilota hanno detto di non aver mai volato con un solo passeggero su uno dei loro aerei prima”, ha raccontato Hannah a The Mirror. “Normalmente i voli sono assolutamente pieni, ci sono bambini, famiglie, gruppi di persone che parlano e ridono. Invece, hanno detto siediti dove ti piace e metti i bagagli dove ti piace. Sono andata per un posto vicino al finestrino – ho deciso di sedermi vicino alla parte anteriore perché mi piace vedere il panorama”.
“Sembra sdolcinato perché sono solo una persona normale, ma è stato davvero emozionante essere portato in macchina sull’aereo e poi essere l’unica persona a salire. Era molto surreale, ma era anche divertente”. Poi ha concluso spiegando che nonostante le chiacchere le hostess e tutto il personale di bordo è stato anche molto professionale: “È stato davvero divertente, le hostess hanno chiacchierato per tutto il tragitto, è stato bello conoscerli per scoprire le loro vite. Ma sono stati comunque molto professionali, hanno fatto tutte le istruzioni di sicurezza del volo e tutti gli annunci”.
