“Erano cinque anni che volevano questo bambino“: una vicina di casa di Elisa Roveda, la donna che a Voghera ha confessato di avere ucciso il figlio di un anno, lo ha raccontato ai cronisti. La donna ha spiegato che l’allarme è scattato questa mattina dopo le otto. “Mi ha chiamato mio marito perché ha sentito urlare la nonna. È andato là ma poi è scappato. Mi ha detto che non ce l’ha fatta”. La vicina ha raccontato che Elisa era stanca e per questo aveva preso una pausa dal lavoro. Soffriva di “depressione post partum. Si è capitato anche a me. Era un po’ agitata ma stava bene”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione