“Erano cinque anni che volevano questo bambino“: una vicina di casa di Elisa Roveda, la donna che a Voghera ha confessato di avere ucciso il figlio di un anno, lo ha raccontato ai cronisti. La donna ha spiegato che l’allarme è scattato questa mattina dopo le otto. “Mi ha chiamato mio marito perché ha sentito urlare la nonna. È andato là ma poi è scappato. Mi ha detto che non ce l’ha fatta”. La vicina ha raccontato che Elisa era stanca e per questo aveva preso una pausa dal lavoro. Soffriva di “depressione post partum. Si è capitato anche a me. Era un po’ agitata ma stava bene”.