“Sui social si leggono una marea di fake news: non sono mai stata accompagnata alla porta. ‘Chi l’ha visto?‘ è considerato un fiore all’occhiello da chiunque: destra e sinistra. Sono come un fortino: non scoccio gli altri, e non vengo scocciata”. Federica Sciarelli va dritta al punto e, senza troppi giri di parole, non le manda a dire ai colleghi. O meglio, ex colleghi. “Se davvero pensi che il tuo approfondimento sia strategico ed è in pericolo, non te ne vai via preventivamente: resti e ti batti. Non capisco chi lascia Inoltre, se sei un giornalista, le pressioni non te le fai fare: attacchi il telefono”, chiosa in un’intervista alla Stampa. Il riferimento è ovviamente a Lucia Annunziata, Fabio Fazio, Bianca Berlinguer e tutti gli altri volti di Viale Mazzini che con il nuovo corso in Rai targato Meloni hanno deciso di passare ad altre Reti. “Anche io ho subito pressioni – sottolinea Sciarelli – ma sono sempre state pubbliche. Penso per esempio agli attacchi della lega durante il periodo del Covid o a Salvini quando anni fa contestò lo schiaffo al carabiniere. Ogni volta ho risposto nel merito, pubblicamente”.
Quindi la conduttrice interviene anche sul caso Facci: “Qui non c’entra essere di destra o di sinistra. Il punto è che se sei un volto Rai devi essere istituzionale: rappresenti il servizio pubblico. Io stessa (che pure sono una Pierina!) sto attenta ai messaggi che lancio, e faccio per esempio un passo indietro quando si tratta di parlare del mio privato o delle mie idee politiche. Su Facci decideranno i dirigenti, ma l’ultima parola sarà dello spettatore. Quando ad Andreotti gli chiesero di Samarcanda, lui rispose: ‘Ma se vuole, il telespettatore cambia canale'”.
D’altra parte, questo Federica Sciarelli lo conosce bene: la sua storica trasmissione può vantare non solo un pubblico appassionato e fedele, ma anche ascolti record grazie alla capacità di attrarre nuove fette di pubblico. Basta dare un occhio ai dati Auditel dell’ultima puntata di ‘Chi l’ha visto?‘, quella andata in onda mercoledì 12 luglio: la sua trasmissione si è contesa la prima serata in un testa a testa con Rai 1. Il film ‘Il sapore del successo’ infatti ha registrato 1.856.000 telespettatori e il 13,2% di share, mentre il programma di Sciarelli su Rai3 ne ha ottenuti 1.831.000 con il 13,4%.