Non solo Europa e Stati Uniti, tra i Paesi più colpiti dal preoccupante aumento delle temperature c’è anche la Cina che negli scorsi giorni ha fatto registrare temperature superiori ai 50 gradi: il culmine di un’ondata di calore che da settimane investe in particolare l’area a nord del Paese. Nella giornata di domenica 16 luglio l’Ufficio meteorologico di Pechino ha registrato un picco di 52,5 gradi nel villaggio di Sanbao, nella regione nordoccidentale dello Xinjiang. Temperature record anche nella prefettura di Turpan, sud-est del Paese, dove in un’area depressa della regione si sono sfiorati i 50,4°C. Le indicazioni riportate da alcuni media locali e riprese da Reuters affermano che le temperature continueranno ad attestarsi su cifre così elevate per almeno altri cinque giorni.
Superato lo storico dei 50,3 gradi Celsius, raggiunti nel 2015 nella località di Ayding, 150 metri al di sotto del livello del mare. Uno scenario inquietante a livello globale, che rischia di replicare il già allarmante record relativo al 2022, anno più caldo di sempre secondo il Cnr, con ben 61mila decessi legati al caldo in Europa, di cui 18mila solo in Italia.