La rosolia è una malattia infettiva acuta esantematica, causata da un virus a Rna del genere Rubivirus, della famiglia dei Togaviridae. Si manifesta con un’eruzione cutanea simile a quelle del morbillo o della scarlattina, malattie da cui può essere clinicamente indistinguibile. Si trasmette per via aerea attraverso le goccioline respiratorie diffuse nell’aria dal malato, per esempio con colpi di tosse o starnuti, o il contatto diretto con le secrezioni nasofaringee. Il principale vaccino usato contro la rosolia è il cosiddetto “trivalente”, perché copre anche dal virus del morbillo e da quello della parotite e si indica con l’acronimo MPR.

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“L’Italia ha eliminato la rosolia”: l’annuncio dell’Oms. Ma l’esperto avverte: “Bisogna continuare a mantenere alta la guardia”

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