Angelo Bonelli a tutto tondo fuori dalla Camera: “Il salario minimo è una questione sociale, ne parlerò anche a Calenda, penso alle responsabilità di chi è sfruttato e schiavizzato, speravo in una interlocuzione. L’emendamento è una decisione arrogante e prepotente che porta la firma della premier Meloni. La tensione sociale è evidente, la gente non ce la fa più: non si sono posti i problemi di persone che rischiano di finire in mezzo alla strada. Questo è una atteggiamento menefreghista nei confronti della povera gente. “La Meloni è a capo di una destra ultranazionalista contro transizione ecologica. Sono dei ladri del futuro, non è solo una questione ecologica, ma anche di interessi molto forti. Le grandi multinazionali hanno investito un miliardo di dollari per disinformare sul clima”.