Durissimo scontro a L’aria che tira (La7) tra l’europarlamentare della Lega Silvia Sardone e il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Angelo Bonelli. Il tema del dibattito in studio è il j’accuse pronunciato da Giorgia Meloni, in collegamento con un comizio del partito di ultradestra spagnolo Vox, contro “i fondamentalisti ecologisti”.
Sardone, in linea con la posizione della presidente del Consiglio, menziona la legge europea sul ripristino della natura, accreditando al suo partito il merito di “aver evitato alcune follie” ecologiste: “Pensate che nel provvedimento vengono diminuite le dighe e le vasche di laminazione”.
“Veramente è il contrario – commenta in studio Bonelli – Lei è pure europarlamentare che non legge i testi. Non so cosa abbia letto”.
“No”, ribatte Sardone, che spiega confusamente il testo della legge, pur leggendo da un foglietto. E aggiunge: “Volevano togliere le dighe, secondo questi ambientalisti che ovviamente lei condivide”.
“Ma lei sta dicendo una bugia incredibile – replica il deputato – Ed è pure europarlamentare. Non sa leggere i testi che vota. È incredibile”.
“Io non so lei che titoli di studi ha – risponde Sardone – io ho laurea, master e dottorato”.
“No, non c’entra niente la laurea – commenta Bonelli – Pasolini diceva che l’intelligenza è senso comune”.
“Ah, ecco, quindi lei non è manco laureato”, rilancia la leghista.
La polemica riesplode successivamente quando l’europarlamentare scodella cifre varie: “L’Europa produce in termini di CO2 l’8-9% delle emissioni a livello mondiale”. Poi si correggerà e dirà che la percentuale è lo 0,8%, menzionando anche le vacche abbattute in Irlanda e attaccando il fanatismo ambientalista.
Interpellato dal conduttore Francesco Magnani per un commento, Bonelli osserva: “Io non so di cosa stia parlando la Sardone, sta dando i numeri. Penso che un politico, quando va nelle trasmissioni televisive, dovrebbe citare anche le fonti”.
Sardone interrompe ripetutamente il deputato: “I numeri li dà lei”.
Bonelli contesta il dato delle emissioni europee più volte fornito dalla Sardone: “Lei dà i numeri. Impari a dare le fonti, in qualunque scuola l’avrebbero corretta con la matita rossa”.
“Io sono andata a scuole che lei non ha frequentato, visto che non ha un titolo di studio”, ribatte Sardone.
L’europarlamentare della Lega impedisce con le sue interruzioni continue l’intervento di Bonelli, provocando la reazione veemente di Bonelli.
“Lei è patetico”, chiosa Sardone rivolgendosi al deputato.
La7 - 18 Luglio 2023
Lite Bonelli-Sardone: “Lei è un’europarlamentare che non sa leggere i testi delle leggi che vota”. “Non è neppure laureato, è patetico”. Su La7
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Durissimo scontro a L’aria che tira (La7) tra l’europarlamentare della Lega Silvia Sardone e il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Angelo Bonelli. Il tema del dibattito in studio è il j’accuse pronunciato da Giorgia Meloni, in collegamento con un comizio del partito di ultradestra spagnolo Vox, contro “i fondamentalisti ecologisti”.
Sardone, in linea con la posizione della presidente del Consiglio, menziona la legge europea sul ripristino della natura, accreditando al suo partito il merito di “aver evitato alcune follie” ecologiste: “Pensate che nel provvedimento vengono diminuite le dighe e le vasche di laminazione”.
“Veramente è il contrario – commenta in studio Bonelli – Lei è pure europarlamentare che non legge i testi. Non so cosa abbia letto”.
“No”, ribatte Sardone, che spiega confusamente il testo della legge, pur leggendo da un foglietto. E aggiunge: “Volevano togliere le dighe, secondo questi ambientalisti che ovviamente lei condivide”.
“Ma lei sta dicendo una bugia incredibile – replica il deputato – Ed è pure europarlamentare. Non sa leggere i testi che vota. È incredibile”.
“Io non so lei che titoli di studi ha – risponde Sardone – io ho laurea, master e dottorato”.
“No, non c’entra niente la laurea – commenta Bonelli – Pasolini diceva che l’intelligenza è senso comune”.
“Ah, ecco, quindi lei non è manco laureato”, rilancia la leghista.
La polemica riesplode successivamente quando l’europarlamentare scodella cifre varie: “L’Europa produce in termini di CO2 l’8-9% delle emissioni a livello mondiale”. Poi si correggerà e dirà che la percentuale è lo 0,8%, menzionando anche le vacche abbattute in Irlanda e attaccando il fanatismo ambientalista.
Interpellato dal conduttore Francesco Magnani per un commento, Bonelli osserva: “Io non so di cosa stia parlando la Sardone, sta dando i numeri. Penso che un politico, quando va nelle trasmissioni televisive, dovrebbe citare anche le fonti”.
Sardone interrompe ripetutamente il deputato: “I numeri li dà lei”.
Bonelli contesta il dato delle emissioni europee più volte fornito dalla Sardone: “Lei dà i numeri. Impari a dare le fonti, in qualunque scuola l’avrebbero corretta con la matita rossa”.
“Io sono andata a scuole che lei non ha frequentato, visto che non ha un titolo di studio”, ribatte Sardone.
L’europarlamentare della Lega impedisce con le sue interruzioni continue l’intervento di Bonelli, provocando la reazione veemente di Bonelli.
“Lei è patetico”, chiosa Sardone rivolgendosi al deputato.
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Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali risponderanno agli Stati Uniti. Lo ha scritto sui social Nasruddin Amer, vice capo dell'ufficio stampa degli Houthi, aggiungendo che "Sana'a rimarrà lo scudo e il sostegno di Gaza e non la abbandonerà, indipendentemente dalle sfide".
"Questa aggressione non passerà senza una risposta e le nostre forze armate yemenite sono pienamente pronte ad affrontare l'escalation con l'escalation", ha affermato l'ufficio politico dei ribelli in una dichiarazione alla televisione Al-Masirah.
In un'altra dichiarazione citata da Ynet, un funzionario Houthi si è rivolto direttamente a Trump e a Netanyahu, che "stanno scavando tombe per i sionisti. Iniziate a preoccuparvi per le vostre teste".
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) - L'esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha ucciso almeno otto persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale Sana, secondo cui, tra le vittime della detonazione di un ordigno inesploso, avvenuta in un negozio all'interno di un edificio di quattro piani, ci sono tre bambini e una donna. "Quattordici civili sono rimasti feriti, tra cui quattro bambini", ha aggiunto l'agenzia.
Sana'a, 15 mar. (Adnkronos) - Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi statunitensi su Sanaa, nello Yemen. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero della Salute guidato dagli Houthi su X.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Sono lieto di informarvi che il generale Keith Kellogg è stato nominato inviato speciale in Ucraina. Il generale Kellogg, un esperto militare molto stimato, tratterà direttamente con il presidente Zelensky e la leadership ucraina. Li conosce bene e hanno un ottimo rapporto di lavoro. Congratulazioni al generale Kellogg!". Lo ha annunciato su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - "Oggi ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare un'azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen. Hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi". Lo ha annunciato il presidente americano Donald Trump su Truth. Senza risparmiare una stoccata all'ex inquilino della Casa Bianca, il tycoon aggiunge nel suo post che "la risposta di Joe Biden è stata pateticamente debole, quindi gli Houthi sfrenati hanno continuato ad andare avanti".
"È passato più di un anno - prosegue Trump - da quando una nave commerciale battente bandiera statunitense ha navigato in sicurezza attraverso il Canale di Suez, il Mar Rosso o il Golfo di Aden. L'ultima nave da guerra americana ad attraversare il Mar Rosso, quattro mesi fa, è stata attaccata dagli Houthi più di una decina di volte. Finanziati dall'Iran, i criminali Houthi hanno lanciato missili contro gli aerei statunitensi e hanno preso di mira le nostre truppe e i nostri alleati. Questi assalti implacabili sono costati agli Stati Uniti e all'economia mondiale molti miliardi di dollari, mettendo allo stesso tempo a rischio vite innocenti".
"L'attacco degli Houthi alle navi americane non sarà tollerato - conclude Trump - Utilizzeremo una forza letale schiacciante finché non avremo raggiunto il nostro obiettivo. Gli Houthi hanno soffocato le spedizioni in una delle più importanti vie marittime del mondo, bloccando vaste fasce del commercio globale e attaccando il principio fondamentale della libertà di navigazione da cui dipendono il commercio e gli scambi internazionali. I nostri coraggiosi Warfighters stanno in questo momento portando avanti attacchi aerei contro le basi, i leader e le difese missilistiche dei terroristi per proteggere le risorse navali, aeree e di spedizione americane e per ripristinare la libertà di navigazione. Nessuna forza terroristica impedirà alle navi commerciali e navali americane di navigare liberamente sulle vie d'acqua del mondo".
Whasington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno affermato che gli attacchi aerei contro l'arsenale degli Houthi, gran parte del quale è sepolto in profondità nel sottosuolo, potrebbero durare diversi giorni, intensificandosi in portata e scala a seconda della reazione dei militanti. Lo scrive il New York Times. Le agenzie di intelligence statunitensi hanno lottato in passato per identificare e localizzare i sistemi d'arma degli Houthi, che i ribelli producono in fabbriche sotterranee e contrabbandano dall'Iran.
Washington, 15 mar. (Adnkronos) - Funzionari statunitensi hanno detto al New York Times che il bombardamento su larga scala contro decine di obiettivi nello Yemen controllato dagli Houthi - l'azione militare più significativa del secondo mandato di Donald Trump - ha anche lo scopo di inviare un segnale di avvertimento all'Iran. Il presidente americano - scrive il quotidiano Usa- vuole mediare un accordo con Teheran per impedirgli di acquisire un'arma nucleare, ma ha lasciato aperta la possibilità di un'azione militare se gli iraniani respingono i negoziati.