È scivolato, precipitando sulle rocce per alcune decine di metri sotto gli occhi della figlia di 17 anni. E per lui non c’è stato nulla da fare. Un alpinista tedesco di 50 anni è precipitato questa mattina sul Monviso. Il Soccorso Alpino e Speleologico piemontese ha lanciato l’allarme intorno alle 5.30 dopo la chiamata della figlia della vittima. Per l’intervento è stato attivato l’elicottero dei Vigili del Fuoco, che ha recuperato un tecnico del Soccorso Alpino e lo ha sbarcato al verricello insieme a un tecnico Saf sul luogo dell’incidente. L’eliambulanza del 118 giunta sul posto, dopo aver constatato il decesso del 50enne, ha prelevato i famigliari della vittima per ricondurli in sicurezza a valle mentre, dopo l’autorizzazione del magistrato, il recupero della salma è stato effettuato dall’elicottero dei Vigili del Fuoco per il trasferimento a Crissolo. L’uomo era partito dal rifugio Quintino Sella, a 2600 metri di altitudine, dove aveva dormito con moglie e figlia. La tragedia è avvenuta al passo delle Sagnette, a quota 2.900 metri, in un tratto di sentiero ferrato, dove si procede con l’ausilio delle catene ancorate alla roccia, nella zona iniziale dell’escursione. Attraverso il passaggio al colle delle Sagnette, che collega la valle Po al versante sud del Monviso si accede infatti alla cosiddetta ‘normale’ di ascesa al Monviso. Le operazioni di recupero della salma sono state affidate ai vigili del fuoco e al 118, intervenuto con l’elisoccorso.