“Le tariffe degli aerei aumentano laddove il cittadino non ha altra scelta, come in Sicilia e Sardegna, con picchi inaccettabili, del 70%. Con Matteo Salvini siamo d’accordo che interverremo a breve”. Lo ha detto stamane il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, a margine della commissione di allerta rapida sul caro-voli. “È possibile anche con un intervento legislativo”, aggiunge Urso ma è “lavoreremo molto sul concetto della continuità territoriale, sia in seda europea sia in sede nazionale”. Dura la replica dell‘Unione Nazionale Consumatori: “Vogliamo dargli una notizia, dato che evidentemente non se ne è accorto: l’estate è arrivata e le persone stanno già andando in ferie. Insomma le vacanze sono oramai quasi tutte prenotate“, afferma il presidente Massimiliano Dona.
L’associazione in difesa dei consumatori fa luce sul caro prezzi dei voli aerei, saliti in cima alle “top ten dei rincari delle vacanze”. Al primo posto i voli nazionali, con un +28,9% rispetto a giugno 2022, al secondo quelli europei con il +26% rispetto all’anno scorso e il +7,4% nell’arco di un solo mese. Impennata di mezza estate anche per gli intercontinentali, saliti dell’11,9% rispetto a giugno. Nel corso dell’incontro – cui hanno partecipato la Federazione turismo organizzato, Aeroporti2030 Assaereo, Assaeroporti, Assocontrol, Assohandlers, Iata e Ibar – Urso aveva denunciato “picchi inaccettabili del 70%” sui voli per i quali “il cittadino non ha altra scelta, come in Sicilia e Sardegna“, parlando di rincari “anomali” in quanto da una parte “il prezzo dei carburanti è precipitato del 40% rispetto allo scorso anno”, mentre “dall’altra gli aerei sono totalmente pieni, non si trovano posti, viaggiano con tutti i posti occupati, il massimo che si possa avere”. Il ministro aveva inoltre annunciato di essere in attesa “delle analisi e delle indicazioni del Garante della concorrenza, che sta facendo un’indagine” per valutare la sussistenza di “eventuali pratiche di concorrenza scorretta” da parte delle compagnie. “Inutile chiudere la stalla dopo che i buoi sono scappati”, commenta l’Unc.