Birra Castello vende lo stabilimento di San Giorgio di Nogaro: diventerà della danese Royal Unibrew
Lo stabilimento italiano di San Giorgio di Nogaro dell’udinese Birra Castello sarà ceduto al gruppo danese Royal Unibrew, già presente in Italia con diversi marchi tra cui Ceres e Lemonsoda. Le due aziende hanno fatto sapere di aver firmato l’accordo di cessione e acquisizione dell’impianto.
L’obiettivo, ha spiegato Birra Castello, player che impiega attualmente 140 dipendenti diretti ed è presente sul mercato con i marchi Birra Castello, Pedavena, Superior, Birra Dolomiti e Alpen, è quello di potenziare la fabbrica di Pedevena, in provincia di Belluno, acquisita da Heineken nel 2006.
Per il gruppo danese, invece, spiegano dalla multi-bevarage in una nota, l’acquisizione consente di ampliare ulteriormente le proprie attività nei mercati internazionali, incrementando la capacità produttiva del Gruppo. Secondo le stime, infatti, lo stabilimento di San Giorgio di Nogaro, dotato di due linee di riempimento, ha una capacità produttiva potenziale fino a un milione di ettolitri di birra all’anno: la Royal Unibrew lo userà per potenziare sia la produzione sia il confezionamento di lattine e bottiglie di vetro, puntando a soddisfare la domanda crescente dei prodotti del gruppo. L’investimento in Italia arriva dopo quello del 2018 quando l’azienda danese acquisì l’impianto di Terme di Crodo da Campari Group, utile per la produzione delle bevande analcoliche locali: Lemonsoda, Oransoda e Lemonsoda Energy Activator.
L’acquisizione, ha assicurato l’amministratore delegato di Birra Castello, Eliano Verardo, non avrà ricadute in termini occupazionali: “L’acquirente è solido, con un progetto di sviluppo integrato in armonia con la comunità locale e in grado di assicurare continuità sul piano occupazionale. Alla base di questa operazione – spiega – vi è infatti la garanzia che non ci saranno ricadute in termini occupazionali, elemento questo imprescindibile per la buona riuscita dell’accordo”.
L’Italia perde così un altro stabilimento del made in Italy della birra: le produzioni 100% italiane, infatti, sono ormai pochissime.
Foto: Wikipedia – ingresso birrificio Birra Castello s.p.a. San Giorgio di Nogaro di Fruffini