Dopo giorni di gran caldo e umidità, anche il ghiacciaio dello Stelvio, tra Lombardia e Trentino, appare accusare importanti segni di sofferenza. Come mostrano le immagini dal drone girate a oltre 3mila metri, ampie zone del ghiacciaio appaiono scoperte e scure, con crepacci esposti e torrenti di scioglimento. È soprattutto la parte bassa del ghiacciaio a mostrare il maggiore deterioramento dovuto al caldo, mentre nella parte più alta le condizioni della neve consentono ancora di sciare almeno per tutta la mattina.