“La vita secondo me” di Reinhold Messner (Corbaccio)
Non è un libro edito quest’anno ma è un classico della letteratura d’estate per chi ama la montagna. Nulla c’è di meglio che questa autobiografia dell’alpinista che va oltre il proprio compiacimento (anzi) ma coglie l’occasione di scrivere queste pagine per meditare con noi su Dio, sulla morale, sul dolore, l’arte, la bellezza, l’orgoglio, l’invecchiare. Un buon viatico per una passeggiata o scalata.