Jane Forever, si legge su un cartellone in mezzo alla folla, l’ultimo saluto ad un’icona del nostro tempo che ci ha lasciato domenica 16 luglio all’età di 76 anni. Sono state in centinaia le persone che oggi hanno voluto assistere al funerale dell’attrice e cantante franco-britannica Jane Birkin, nella chiesa di Saint-Roch a Parigi. La folla di gente “comune” è rimasta fuori dall’edificio transennato, e ha visto grazie a un maxi schermo la famiglia e gli amici dell’artista riuniti per dare l’ultimo saluto alla “bionda” di Blow-Up.
Durante la cerimonia funebre, la figlia Charlotte Gainsbourg (anche lei una celebre attrice), nata dall’amore tra Birkin e il marito Serge Gainsbourg, ha tenuto un discorso commemorativo: “Abbiamo un gran vuoto nelle nostre vite ora che la mamma Jane non c’è più”, ha detto tra le lacrime Charlotte, che era insieme alla sorella Lou Doillon (nata dalla seconda relazione di Birkin con il regista Jacques Doillon). “Ringrazio mio padre per aver tanto amato mia madre e mia madre per averlo altrettanto amato. Ora sono orfana”, ha continuato l’attrice con voce rotta dall’emozione, ricordando il legame tra i genitori: un amore dirompente, che diede vita anche a Je t’aime… moi non plus, una hit sensuale che i due cantarono in coppia nel 1969. Il brano fu tra i primi a trattare esplicitamente il tema dell’erotismo, suscitando un enorme scalpore ma riscuotendo anche un grande successo discografico.
Moltissime le celebrità presenti in chiesa, tra cui Carole Bouquet, Catherine Deneuve, Chiara Mastroianni e Isabelle Huppert. A partecipare al rito funebre dell’artista inglese naturalizzata francese (Birkin lasciò Parigi negli anni Sessanta proprio per seguire il suo amore Gainsbourg) c’erano anche Brigitte Macron e il ministro della Cultura Rima Abdul Malak. Molti fan hanno deposto mazzi di fiori davanti alla chiesa prima della messa, che era riservata solo ai familiari e agli amici di Jane Birkin.