Almeno 11 persone sono morte nel nordest della Cina dopo il crollo del tetto di una palestra scolastica. Il crollo è avvenuto poco prima delle 15 di ieri ora locale a Qiqihar, nella provincia di Heilongjiang, situata a mille chilometri da Pechino, mentre l’impianto veniva utilizzato da una squadra di pallavolo femminile.
Secondo le ultime notizie riportate dalla Bbc, molte delle vittime sono bambini, anche se ancora non ci sono conferme ufficiali. All’interno della palestra ci sarebbero state 19 persone e solo otto sarebbero sopravvissute. Genitori angosciati hanno affollato l’ospedale vicino alla palestra scolastica nella provincia industriale di Heilongjiang. Le operazioni di soccorso hanno mobilitato quasi 160 vigili del fuoco.
La polizia intanto ha arrestato i capi di un’impresa edile della zona, secondo i media locali. Sono stati accusati di aver scaricato perlite, una forma di vetro vulcanico, sul tetto della palestra mentre lavoravano a un progetto di costruzione adiacente. Il minerale avrebbe assorbito l’acqua piovana a seguito di forti acquazzoni, provocando il crollo del tetto.