L’attivista svedese per il clima Greta Thunberg, accusata di resistenza alla polizia svedese durante un’azione di protesta a metà giugno, è stata condannata per aver disobbedito alle forze dell’ordine e multata. Durante l’udienza che si è tenuta al tribunale di Malmo ha spiegato: “È vero che ero lì quel giorno e che ho ricevuto un ordine a cui non ho obbedito, ma secondo me siamo in emergenza e quindi la mia azione era legittima. Le leggi devono essere cambiate, non possiamo salvare il mondo rispettandole – ha aggiunto – La situazione climatica non sta migliorando, non abbiamo altra scelta che continuare ad agire, anche se dovremo affrontare queste conseguenze”.