Televisione

“Le pagine social di Che tempo che fa varrebbero almeno un milione di euro”: il retroscena sulla trattativa naufragata tra Fabio Fazio e la Rai

L’ultimo colpo di scena emerge dalla ricostruzione di TvBlog, secondo cui ci sarebbe stata una trattativa tra la Rai e Officina per arrivare ad una soluzione concordata ma “un’offerta inadeguata” da parte della casa di produzione avrebbe fatto naufragare il confronto

Che caos che fa. La gestione delle pagine social di Che tempo che fa sembrava uno di quegli “affaire” destinati ad appassionare solo gli addetti ai lavori, invece nelle ultime ore è montata in maniera inaspettata complici le indiscrezioni che rivelano qualche dettaglio in più sullo stato delle cose. Piccolo riassunto: con il trasloco di Fabio Fazio and co. da Rai3 al canale Nove, in molti hanno dato per scontato che le pagine social del programma avrebbero continuato ad essere gestite dal team de L’Officina, la casa di produzione del format. Pochi giorni fa, quasi all’improvviso, i profili sono stati invece progressivamente trasformati in pagine di archivio e poi spenti: questo perché, come ha comunicato la Rai, “l’azienda sta procedendo a chiudere tutti i profili social di CTCF in quanto di sua proprietà”. Il pulsante off ha dunque silenziato profili dai numeri importanti: 560mila follower su Twitter, 2 milioni di follower su Facebook e oltre 600mila su Instagram. “Vendetta, tremenda vendetta”, ha tuonato Luciana Littizzetto. “Ditemi a cosa servono le pagine social che non saranno attive, ma solo di archivio”, aveva aggiunto Filippa Lagerbäck poco prima del blackout definitivo.

Entrambi i messaggi erano stati rilanciati da Fazio, che fino ad ora non si è espresso in prima persona. Ma l’ultimo colpo di scena emerge dalla ricostruzione di TvBlog, secondo cui ci sarebbe stata una trattativa tra la Rai e Officina per arrivare ad una soluzione concordata ma “un’offerta inadeguata” da parte della casa di produzione avrebbe fatto naufragare il confronto. “Le pagine social di Che tempo che fa di proprietà Rai, si dice varrebbero almeno un milione di euro. Una valutazione questa figlia del numero di followers che ne fanno parte. L’offerta fatta da Officina a Rai per rilevarle sarebbe stata molto inferiore. Ci sarebbero state offerte successive, ma le parti erano comunque erano molto distanti”, scrive il sito di tv, secondo il quale Officina avrebbe messo sul piatto tra i 20 e i 30 mila euro, cifre “evidentemente molto distanti dal valore reale. Fonti vicine a viale Mazzini dicono inoltre che non è che la Rai volesse un milione di euro”. Dunque l’intenzione era quella di acquistare le pagine social ma la distanza abissale tra i due “contendenti” ha portato ad uno stop delle trattative: “Se da una parte Officina aveva comunque dimostrato l’intenzione di comprarsi quelle pagine con relativa offerta economica, fonti Rai fanno notare che non avrebbero potuto ‘svenderle’ a quelle cifre”. A Fazio e a Discovery non resta dunque che ripartire da zero.