“In ritardo di 5 minuti 10 euro di multa, in ritardo di 10 minuti 20 euro di multa, più di 15 minuti 50 euro“, così recita il nuovo regolamento imposto ai camerieri di un noto ristorante spagnolo che ha da poco ottenuto la sua prima stella Michelin. Nel documento, pubblicato sul gruppo Twitter “Sono un cameriere“, si apprende la nuova politica aziendale in base alla distribuzione delle mance e ai ritardi del personale.
“Le mance verranno distribuite tutte allo stesso modo. Ciò comporterà un maggiore coinvolgimento da parte delle persone, tenendo conto che, quando viene loro chiesto di restare in turno per qualche motivo, la loro risposta sarà sempre affermativa”, ha affermato l’azienda suscitando la rabbia di molti utenti. Nel mirino anche il nuovo sistema di sanzionamento legato alla puntualità, all’abbigliamento e all’igiene personale.
La reazione sui social è stata immediata e ha spaccato in due il web. Oltre alle critiche c’è anche chi è a favore del nuovo metodo: “In un posto come questo, l’igiene e la puntualità sono la legge. Nel corso degli anni ci siamo sempre più abituati a persone che, nel settore alberghiero e della ristorazione, arrivano in ritardo al lavoro e lavorano male. Se ci si adegua, non ci sono sanzioni. Qual è il problema? Sono un maître”, ha scritto un utente del mestiere. E poi c’è chi ha sottolineato un altro problema: “Mi colpisce sempre il fatto che tutti capiscano che un ritardo ingiustificato è una mancanza di rispetto per il lavoro e per i colleghi, ma poi fumare di nascosto mentre i colleghi non fumatori continuano a lavorare è accettato come normale”.
L’azienda come ha giustificato i cambiamenti? “Cerchiamo l’eccellenza per rispondere ai rigidi requisiti della stella Michelin”.
Estás cosas suceden hasta en estrella Michelin, intolerable. pic.twitter.com/eAvi6lMLEe
— Soy Camarero (@soycamarero) July 19, 2023