Un sobrio “buongiorno” postato su Instagram dall’organizzatore Claudio Trotta di Barley Arts con il palco in bella vista al Parco di Monza, ha confermato che il concertone di Bruce Springsteen si farà. Nonostante le ultime ore siano state drammatiche per la Regione Lombardia, funestata dal maltempo e dal vento (sarà chiesto anche lo stato di emergenza al Governo Meloni) il sindaco di Monza Paolo Pilotto, il questore e il prefetto hanno dato il via libera affinché lo show si potesse svolgere, come previsto stasera dalle ore 19:30. Infatti è stata diramata, in tarda mattinata, una nota del Comune ai media che ufficialmente sblocca la situazione: “Sentita la Prefettura e le autorità preposte alla sicurezza il parco risulta agibile e le condizioni di sicurezza idonee per accogliere le 70mila persone attese in città”. Intanto da questa notte tutte le squadre del Consorzio e dei tecnici forestali sono al lavoro per rimuovere gli alberi caduti e i rami, lungo i viali di accesso della Gerascia all’interno del Parco, in modo che possa essere accessibile dalle ore 14 per tutti i fan, già presenti ai cancelli. Come già ha spiegato l’organizzazione ieri al Corriere della sera, un sentiero luminoso facilità ingresso e uscita in sicurezza per gli spettatori. Ci sono comprensibili ritardi in stazione a Monza, che è comunque operativa.
Dunque a nulla sono servite le proteste di ieri della presidente del Comitato per il Parco che aveva già fatto un appello, nei mesi scorsi, con gli ambientalisti all’artista e all’organizzatore Barley Arts per rinunciare ad esibirsi in quell’area. Il proposito da parte del Comitato con il Comunque è quella di ripensare per il prossimo anno altre aree destinate ai grandi concerti. Noi di FqMagazine abbiamo contattato, sempre ieri, l’organizzatore: “Concerto confermatissimo. Stiamo lavorando perché sia una giornata memorabile per tutti e sono certo che lo sarà – ha spiegato Claudio Trotta di Barley Arts – Siamo in perfetta sintonia con tutte le istituzioni locali monitorando continuamente l’evoluzione meteorologica che sicuramente ci disturberà ancora oggi ma senza impedirci di proseguire in sicurezza negli allestimenti necessari”. Quindi come già successo per il concerto a Ferrara, il 18 maggio scorso, “the show must go on”.