Gli episodi sono venti e verranno trasmessi a cadenza settimanale a partire dal 24 luglio
Bentornata Futurama. Dal 24 luglio tornerà su Disney+ la serie ipercitazionista creata da Matt Groening, l’ideatore dei Simpson. La serie ha avuto una vita a dir poco complicata. Come scrive Movieplayer Groening dopo i Simpson aveva creato Futurama sempre per la FOX ma è stata bloccata per i scarsi ascolti dopo quattro stagioni (1999-2003).
Alla cancellazione hanno fatto seguito le repliche su Cartoon Network, anche se poi Futurama è rinata in una quinta stagione strutturata in quattro film usciti direttamente in home video nel 2007. I film sono stati successivamente separati in 16 episodi da mezz’ora, ma è arrivato un nuovo stop. Infine è stato il canale via cavo Comedy Central a ordinare altre due stagioni (2011-2013) a cui ha fatto seguito una nuova cancellazione.
“La serie era a quel punto fatta e finita”, scrive Movieplayer. “Bugia: proprio come il protagonista Phillip J. Fry (chiamato sempre per cognome nello show), un ragazzo delle pizze della Grande Mela accidentalmente criocongelato nel 1999 e risvegliato nel 3000 nella New New York, Futurama è stata criocongelata per riapparire 10 anni dopo, questa volta sul servizio streaming HULU (e in Italia in contemporanea su Disney+)”.
Gli episodi sono venti e verranno trasmessi a cadenza settimanale. In attesa che lo sciopero di sceneggiatori e attori si sblocchi dovrebbe iniziare la preparazione di un’altra stagione. Intanto dal 24 luglio ci catapulteremo nel 2999 nell’universo abitato da robot e creature aliene assieme a Mordicchio, Philip J.Fry, Turanga Leela, Bender Bending Rodriguez, con le mille allusioni e parodie ispirate a letteratura e cinema sci-fi, tra cui una serie di paradossi radicali legati allo sviluppo delle nuove tecnologie.