È stato ucciso Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla il ragazzo di 19 anni trovato senza mani e testa nel mare davanti a Santa Margherita ligure. Sarebbe stato colpito con un punteruolo al cuore. Emerge dalle prime risposte dell’autopsia svolta dal medico legale Davide Bedocchi. Il corpo era stato trovato lo scorso lunedì sera dall’equipaggio di un tender che stava portando personale di servizio su uno yacht. Il cadavere è rimasto in acqua al massimo due giorni. Il sostituto procuratore Daniela Pischetola aveva aperto un fascicolo per omicidio, ma non era stata escluso l’ipotesi di un investimento da parte di un motoscafo.
La prima mano, le cui impronte hanno permesso di risalire al ragazzo, era stata trovata da un pescatore lunedì pomeriggio alla foce del fiume Entella, a Chiavari. Oggi un bagnino ha trovato la seconda su una spiaggia poco distante. Mentre il corpo mutilato è stato trovato in mare, tra Santa Margherita e Portofino, dall’equipaggio di un tender che stava trasportando il personale a bordo di uno yacht. Secondo le prime informazioni il corpo del giovanissimo nordafricano potrebbe essere stato in acqua 24-48 ore. I tagli al collo e ai polsi sono netti. Il corpo presentava anche una ferita all’addome. Abdalla, ragazzo egiziano che era stato ospite di una comunità per minori non accompagnati, non aveva precedenti penali. “Non ha mai dato problemi”, dicono gli operatori della cooperativa il ‘Ce.sto’ che si sono occupati del giovane tra ottobre e dicembre 2022. Da maggiorenne è entrato nel progetto Autonomia della cooperativa. Aveva lavorato come apprendista parrucchiere in via del Campo, senza mai dare motivo di preoccupazione o segnalazioni per comportamenti scorretti. Era stato segnalato in precedenza, quando era in una comunità per minori stranieri non accompagnati, per qualche rissa tra ragazzini.