A furia di picconate quotidiane, la buca è diventata una vera e propria abitazione, a cui il quattordicenne ha aggiunto un sistema di riscaldamento, un laghetto, una fontana, un sistema Wi-Fi, la corrente elettrica e perfino uno stereo con cassette
Una fase molto delicata, quella dell’adolescenza: i contrasti con i genitori sono all’ordine del giorno e isolarsi nella propria cameretta può essere una sorta di un’azione di “protesta” intentata da migliaia di teenager. Quisquilie in confronto a chi ha deciso di fare decisamente di più, come Andrés Cantó, un 14enne spagnolo che nel giardino della sua abitazione ha iniziato a scavare una buca, con l’obiettivo di farne la sua futura casa.
La storia di Andrés inizia nel 2015: dopo un’accesa lite con i genitori, il 14enne originario di Alicante sfoga la sua rabbia brandendo una pala e iniziando a fare una buca nel terreno del suo giardino, ma si ferma poco dopo. Tre anni dopo e con buona pace di mamma e papà, nel 2018, riprende la sua impresa in modo serrato, stavolta con l’aiuto di un amico ma soprattutto con un progetto ben chiaro in mente: quello di fare della buca la sua “dimora”. A furia di picconate quotidiane, tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, la fossa si estende parecchio, a tal punto che il ragazzo e il suo amico riescono a starci dentro in piedi e realizzano delle scale per accedervi più agilmente.
Dopo le scale il “cantiere” è ormai avviato: Andrés decide che è il momento di pensare a “questioni più tecniche”, come spiega su Twitter. Ed ecco che l’anno dopo, nel 2019, viene costruita la prima stanza (incluso il soffitto), poi pavimentata e dotata di pareti. Ma non finisce qui: il ragazzo aggiunge un sistema di riscaldamento (a base di stufe) per affrontare l’inverno, e costruisce i primi pilastri nella sua stanza, a 4 metri sotto terra. La grotta viene anche dotata di un laghetto, una fontana, un sistema Wi-Fi, luce e perfino uno stereo con cassette.
Un vero e proprio progetto abitativo, tanto che il ragazzo nel 2021 deve richiedere una licenza edilizia. I lavori proseguono ma Andrés non aggiorna più i suoi utenti, finché non interviene nel 2023 su Twitter per raccontare le novità, ovvero il pavimento abbassato di 50 centimetri in tutte le stanze, il corridoio terminato, e il letto realizzato ormai con le dimensioni di una piazza singola. Tanti i complimenti da parte degli utenti per Andrés, e chissà che dopo la prossima lite non inizi a costruire un palazzo.