Il caso dei lavoratori di Mondo Convenienza, che da due mesi protestano fuori dai magazzini di Campi Bisenzio per le condizioni di sfruttamento a cui sono sottoposti, è arrivato in Parlamento. I deputati del Movimento 5 stelle hanno interrogato la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, in merito a ciò che il governo e il suo ministero stanno facendo per risolvere la situazione: “Conosce le gravissime condizioni dei lavoratori?” le ha chiesto Chiara Appendino del M5s. “Lo sa che non hanno sottoscritto il contratto della logistica ma quello relativo alle pulizie con una paga base di 6,8 euro lordi all’ora? Hanno turni massacranti e spesso lavorano senza alcuna sicurezza. Questo non è lavoro, è sfruttamento. Il suo silenzio è inaccettabile“.

“Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è consapevole delle criticità emerse ed è disponibile a collaborare e a confrontarsi con tutte le istituzioni interessate per garantire i diritti e le tutele dei lavoratori coinvolti e seguirà con la massima attenzione gli sviluppi dell’attività ispettiva in corso” ha risposto Calderone.

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