Il contratto da 264 milioni di dollari firmato dal due volte MVP della lega e campione Nba Nikola Jokic con i Denver Nuggets la scorsa estate sembrava aver fissato l’asticella già a un livello altissimo. Invece un anno dopo i Boston Celtics hanno deciso di fare una follia, per un giocatore che al momento da molti non è considerato nemmeno il migliore della sua franchigia. Jaylen Brown però è diventato il giocatore più pagato nella storia della Nba, grazie un super contratto quinquennale del valore di 304 milioni di dollari.
L’accordo è completamente garantito e include un kicker commerciale che aumenterebbe ulteriormente lo stipendio di Brown se fosse scambiato. Brown è un due volte All-Star ed è stato nominato nella seconda squadra All-Nba la scorsa stagione. Ha ottenuto una media di record in carriera di 26,6 punti, 6,9 rimbalzi e 3,5 assist, classificandosi secondo nei Celtics in tutte quelle categorie dietro a Jayson Tatum, che è stato nominato per la seconda volta nella prima squadra All-Nba consecutiva dopo la scorsa stagione.
I Celtics hanno raggiunto le finali di Conference in cinque delle sette stagioni professionistiche di Brown, incluse le finali Nba del 2022 in cui hanno perso contro i Golden State Warriors in sei partite. Brown ha segnato una media di 24,6 punti con il 54,1% di tiri e il 47,1% da 3 punti nelle prime due serie di playoff di Boston la scorsa stagione, ma ha faticato con il suo tiro nelle finali della Eastern Conference contro i Miami Heat e i Celtics sono stati eliminati a gara sette.