"Quello che è accaduto non ha alcuna ragione, non dà alcun vantaggio per altro a chi lo ha fatto. Nel caso non dovessimo rientrarne in possesso ne apriremo naturalmente di nuovi e ve ne daremo notizia", le parole del conduttore
Fabio Fazio, la Rai e i profili social di Che Tempo che Fa. Dopo l’addio del conduttore al servizio pubblico, destinazione il canale Nove, i profili della trasmissione sono stati progressivamente trasformati in pagine di archivio e poi spenti: questo perché, come ha comunicato la Rai, “l’azienda sta procedendo a chiudere tutti i profili social di CTCF in quanto di sua proprietà”. Ora, secondo TvBlog i social non hanno ‘seguito’ Fazio nel trasloco perché la trattativa economica tra la società di produzione del conduttore, L’Officina, e la Rai non è andata a buon fine: valore dei social un milione di euro, cifra offerta più bassa. Fino a oggi 27 luglio, Fazio non aveva discusso la questione a mezzo social: “Come avete visto i profili social di Che Tempo che Fa non sono attivi – ha spiegato in un video postato su Twitter – anzi alcuni sono stati impropriamente oscurati, addirittura. Siamo in attesa che ci vengano restituiti. Quello che è accaduto non ha alcuna ragione, non dà alcun vantaggio per altro a chi lo ha fatto. Nel caso non dovessimo rientrarne in possesso ne apriremo naturalmente di nuovi e ve ne daremo notizia quanto prima. Fa piacere per altro che improvvisamente tengano a Che Tempo che Fa. Un po’ tardivamente però per certi versi ha un che di positivo”.