“Il gossip? Mi ferisce. Escono notizie assurde”. È una Alessia Marcuzzi per certi versi inedita quella che si racconta oggi in una lunga intervista a Repubblica, tra lavoro e lato intimo. In attesa della seconda stagione di Boomberissima, prevista in autunno, la conduttrice fa il punto su carriera e vita privata. Tutto ciò che dice (o non dice), diventa notizia: dalle storie su Instagram (dove ha documentato la sua rocambolesca caduta sugli scogli) all’incontro con Stefano De Martino alla presentazione dei nuovi palinsesti Rai, una “vicinanza” subito passata al microscopio del gossip viste anche le precedenti indiscrezioni sul presunto flirt tra i due.
ALESSIA MARCUZZI E IL BRUTTO RAPPORTO COL GOSSIP
Protagonista suo malgrado da anni della cronaca rosa, Alessia Marcuzzi confessa di non avere affatto un buon rapporto con il gossip. “Mi ferisce. Escono notizie assurde, chi lavora con me mi proibisce di rispondere, sono passionale”, ammette. Ecco perché ha declinato l’invito di Francesca Fagnani a partecipare a Belve: “‘Non vengo perché mi devo salvare da me stessa’. Faccio fatica a tenermi”, confessa. E se non ama il gossip, detesta i giudizi sulla sua vita e sulle sue scelte: “Se un uomo fa due figli con donne diverse, va bene. Se una donna, come me, ha due figli con uomini diversi (Tommaso, 22 anni, avuto da Simone Inzaghi, e Mia, 11, nata dall’amore con Francesco Facchinetti, ndr) insomma. Non devo rispondere sulle mie scelte personali. Alle critiche televisive, alle scelte sul lavoro, ci sta. Ma dare spiegazioni sul mio modo di essere donna non lo accetto”.
LA CONFESSIONE INEDITA SULLA PSICOTERAPIA
L’essere sotto i riflettori da quando era giovanissima, col rischio di essere costantemente giudicata e di non piacere a tutti, l’hanno spinta ad intraprendere un percorso di psicoterapia. Scelta dettata anche da una malinconia di fondo che è parte della sua personalità. “Ho iniziato qualche anno fa, mi ha aiutato tanto”, rivela. “Il fatto di non piacere per forza a tutti fa parte di un percorso, ho acquistato sicurezza, la non dipendenza è fondamentale”. Quanto al suo aspetto fisico, ammette che la percezione che aveva di sé è cambiata quando nel ’98 il mensile Max le propose di posare per l’iconico calendario: “Ha cambiato tutto. Non mi veniva dietro nessuno, ero sproporzionata, alta, seno enorme. La classica brava ragazza, mai drogata in vita mia, con le amiche ho giocato con la Barbie fino ai 16 anni. Quando me lo proposero pensai: ‘Ma allora sono bona’, ho avuto la percezione di me, prima ero più maschiaccio. Mi diverte piacere”. Infine, una curiosità lavorativa, con il famoso “piano b” che ha preso sempre più consistenza dopo l’uscita da Mediaset. “Sono diventata anche imprenditrice, il piano B è diventato il piano A: mi sono messa a fare borse e creme, per lasciare le aziende ai miei figli”, spiega. “Sono fiera di quello che ho costruito, ho 33 persone che lavorano con me”.