Estate, tempo di lettini fronte piscina o fronte mare. Lettini che ogni anno sono protagonisti di storie che arrivano da diverse parti del mondo. In realtà la storia sarebbe sempre quella: persone che anzitempo li occupano mettendoci teli mare o altri oggetti, poi se ne vanno a zonzo e tornano trovando il loro giaciglio pronto e libero. Una pratica scorretta e maleducata che fa arrabbiare chi non fa parte della cricca dei furbetti del lettino. La nuova storia arriva da Puerto De Santiago, Tenerife e la racconta il Daily Mail. Matthew Vine, 46 anni, si trovava in vacanza lì con i suoi due figli e la moglie Sarah. Tutto è accaduto alle 6:30 del mattino quando Vine si è affacciato alla finestra e ha visto orde di persone affrettarsi per sistemare l’asciugamano sui lettini. Lettini per altro ancora legati perché la piscina avrebbe aperto solo molto tempo dopo, alle 10. Anzi, l’uomo ha raccontato che quando è sceso con la sua famiglia, alle 9:30, c’erano ancora diversi posti disponibili. Ma niente da fare: nel video girato da Vine si vede proprio una fila di persone in attesa dell’apertura del cancello della piscina. Una volta entrati, tutti via verso il proprio lettino dei sogni. Un portavoce dell’hotel Globales Suneo Tamaimo Tropical, dove Matthwe e la sua famiglia hanno assistito all’assalto dei posti in piscina, ha commentato: “È vietato prenotare lettini in tutti i nostri hotel, è indicato verbalmente agli ospiti al momento del check-in, e nelle aree prendisole è indicato anche con cartelli. Stiamo facendo del nostro meglio, comprese misure come quella che potete vedere nel video, incatenando i lettini in modo che le persone non vengano a prenotare i lettini in orari inopportuni. Questo non è un problema esclusivo del nostro hotel, ma si ripete in molti hotel”. E in effetti ha proprio ragione… La cricca dei lettini è sparsa in tutto il mondo.
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