Continua il botta e risposta con il cantante che posta su Facebook una lettera con un sottofondo musicale da funerale
Tutto è cominciato con una dichiarazione di Paolo Meneguzzi a MowMag: “L’estate pop 2023 è deprimente. Il medium pop mi pare svilito. Vedere gente tutta tatuata che va su un palco a cantare la Disco Paradise di turno mi fa tristezza. Quelle sono marchette”. Parole non gradite a J-Ax che Disco Paradise la canta (è un feat. Fedez, Articolo 31, Annalisa). Da lì via col primo botta e risposta culminato in un dissing messo in piedi dal rapper con “Invidia del Peneguzzi”. In 3 minuti e 13 secondi si alternano momenti ironici (“Salmo e Luchè che sfida epica, a me tocca Meneguzzi è una vita che la sfiga mi perseguita”) e affondi: “Su Instagram ti insultano, su Facebook ce l’hai fatta: nel regno dei cogl***i, complottisti e terrapiatta”, “Ideali, famiglia e valori: io parlo di cannoni, tu come Giorgia Meloni”. Meneguzzi l’ha presa bene? No. Perché eccolo pubblicare una lettera con tanto di base su Facebook a tema “funerale”. Titolo “Pappon Paradise“. Destinatario ovviamente J-Ax al quale in cantante fa sapere di essere stato un fan degli Articolo 31: “Ciao Alessandro, non ce l’ho mai avuta con te, davvero, e visto che alla fine è solo una discussione estiva, non farò una canzoncina, ma sarà come l’ultimo saluto, con una letterina. Sono nato come dj, suonavo in discoteca, io con gli Articolo 31 mangiavo, ballavo e dormivo, il vostro vinile me lo portavo anche a letto”. Poi: “Volevo dirti che mi dispiace se ti ho fatto proprio arrabbiare, ma dico io, dovevo proprio svelarti qui su due piedi che era una marchetta costruita a tavolino? Che ti hanno usato come un pannolino?“, come a dire che Meneguzzi non molla, anzi, ribadisce il concetto di marketta associato al brano Disco Paradise. La lettera continua con il cantante che spiega di non avere cercato visibilità: “… Non ho bisogno di fama, ho avuto tutto, il mio piano B è diventato il piano A, ho mio figlio che ama e che mi ama e una moglie che straamo e mi straama”. La conclusione? “All fine queste sono solo chiacchiere, fai sì che siano chiacchiere per un futuro musicale migliore, è un’occasione, tanto lo sai anche tu che puoi essere molto superiore”. Chissà se la storia andrà ancora avanti…