Un operaio di 45 anni stava riparando i danni causati dalla grandine su un tetto di un’azienda calzaturiera di Brescia quando è caduto precipitando per circa 5 metri prima di finire infilzato da un palo in ferro di un macchinario. I soccorsi sono stati coordinati dall’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), che ha inviato i Vigili del fuoco in supporto di medici e paramedici del 118. Gli uomini del 115 hanno infatti dovuto tagliare il tondino di ferro per riuscire a liberare il 45enne, trasportato in condizioni gravissime presso l’azienda sanitaria degli Spedali Civili di Brescia dove è stato sottoposto ad un complesso intervento chirurgico ed è ora ricoverato in prognosi riservata.
L’operaio è impiegato in un’azienda edile esterna, ingaggiata dalla ditta di calzature per riassestare i danni provocati dai violenti nubifragi degli scorsi giorni. Dai primi accertamenti sembra che la copertura del capannone abbia improvvisamente ceduto. Sul posto, il personale dell’Agenzia di tutela della salute del territorio ha svolto i rilievi insieme alle forze dell’ordine per accertare l’esatta dinamica dell’incidente e verificare che le misure di sicurezza fossero a norma.