Si è spento nel suo appartamento di Bologna lo scrittore Luca Di Meo, già ‘Luther Blisset’ e Wu Ming 3. A renderlo noto è il blog ‘wumingfoundation.com’, il collettivo di scrittori bolognesi di cui Di Meo ha fatto parte fino a 15 anni fa e di cui fu uno dei fondatori nel 2000. “Uno di noi – cioè: uno del quartetto che scrisse Q – ‘non c’è più’ in quel senso lì. Anni di lavoro sul confine tra presenza e assenza, sull’esserci senza apparire, poi arriva quel senso lì”, scrive il collettivo nel dare la notizia della scomparsa. “Nella seconda metà dei Novanta Luca fu, tra le altre cose, Luther Blissett, il cui nome era legione. In quel periodo scrivemmo il romanzo che ci avrebbe cambiato la vita“. “Non aggiungeremo a queste altre parole. Almeno per un bel pezzo. – concludono -. Quel che abbiamo fatto insieme è stato importante, e rimane. Il resto lo teniamo per noi. Il resto è il rispetto che dobbiamo alla nostra storia comune”.
A quanto pare Di Meo era malato da tempo. “La notizia non era inattesa, ma quando arriva è inattesa sempre” spiega il collettivo. “Luca muore il 30 luglio, una domenica. Muore nel suo appartamento di Bologna, nove giorni dopo aver compiuto 59 anni, quindici anni dopo aver lasciato Wu Ming, quattro anni dopo l’ultimo evento insieme, quasi sei mesi dopo l’ultima seduta di chemio, ché tanto non serviva più a niente. Antidolorifici, e via andare”.