Televisione

Reazione a catena, imbarazzo e risate in studio per il doppio senso a luci rosse: “C’è chi l’infila…”

Momenti di imbarazzo e ilarità nella puntata del 31 luglio: "Non riesco a capire perché ridete" ha commentato Marco Liorni

Si sa che quando ridere è sconveniente l’istinto a lasciarsi andare ad una fragorosa diventa ancora più forte. È quanto accaduto a Reazione a catena nella puntata del 31 luglio, quando un doppio senso ha messo a dura prova l’autocontrollo dei concorrenti. Nel gioco “Quattro per una” del game show di Rai 1 Marco Liorni ha snocciolato, uno alla volta, gli indizi che portavano alla parola da indovinare. Indizi che però si prestavano benissimo a interpretazioni piccanti. “Può essere semplice” ha esordito il conduttore, prima di proseguire con il secondo e terzo suggerimento che nell’ordine erano: “C’è chi l’infila e c’è chi l’appoggia“, “Si piega ma non si spezza“. Le due squadre protagoniste hanno tentato, invano, di trattenere le risate. Dapprima i loro volti hanno assunto espressioni poco naturali per camuffare i sorrisi sotto i baffi, ma in un secondo momento i concorrenti si sono lasciati andare a risate liberatorie mentre il padrone di casa ironicamente ha commentato: “Ragazzi, non riesco a capire perché ridete […] Non capisco questa ilarità”. La soluzione, per la cronaca, era “carta”.