Giffoni Innovation Hub
Una tecno-enclave, una Multimedia Valley per avvicinare i giovani talenti al mondo delle nuove tecnologie, della cultura digitale, dei nuovi linguaggi e della creatività. La full immersion ha avuto il suo zenit il 29 luglio con un summit sul “Futuro delle produzioni audiovisive: innovazione nell’ambito delle industrie creative e dell’entertainment”. Panel, talk, esperienze sul campo: i “dreamers” e gli under 24 hanno potuto entrare in contatto con Ceo di grandi aziende, figure istituzionali, startupper e imprenditori saldamente ancorati al presente e all’avvenire. Uno dei rendez-vous più apprezzati è stato quello del 26 luglio intitolato “Generazione Entertainment: il branded entertainment come leva di marketing e comunicazione per coinvolgere la generazione Z”. Un laboratorio, un corso accelerato utile e molto apprezzato questo dell’Innovation Hub.
Mamma la trap
“Dal 2000 abbiamo smesso di provare a cambiare la società. Ora ci limitiamo a coltivare il nostro giardino. – sostiene un Ermal Meta sempre molto ispirato – La musica oggi non può sostenere un’idea sociale, perché è proprio questa che non c’è”.
Quasi come una popstar
Sala piena al Giffoni finanche per Pierluigi Bersani (l’ex ministro e segretario Pd, non il cantante), che prorompe: “Ci vorrebbe un nuovo Sessantotto”.
Qualunquemente
Dopo aver ricordato i problemi che ebbe quando interpretò il personaggio dell’intellettuale di sinistra che scambiava Che Guevara con Jovanotti, Antonio Albanese ha rivelato: “Io mi vergogno ogni volta che interpreto Cetto La Qualunque perché è una somma di orrori, eppure se pensiamo alla politica di oggi Cetto è un gesuita, un moderato. Ma si può dire che io sto alla politica come Polifemo sta allo strabismo, come Formigoni sta al Kamasutra… Da ragazzo a Milano ho iniziato a frequentare i comizi e ne ho viste di tutti i colori. Ho sentito dire. ‘Sarò leale e circonciso’ da un politico che poi è diventato senatore. Un altro si è presentato con una foto della moglie del candidato avversario e ha detto ‘Questa è una bottana, non potete votare un cornuto’. E poi ha vinto”.
E se lo disse Lui
Francois Truffaut, 1982, frase scritta a mano: “Tra tutti i festival del cinema, quello di Giffoni è il più necessario”.