L'annuncio postato sulla pagina Facebook 'Sei di Sacile se' fa scoppiare la polemica e c'è chi osserva: "Si può selezionare chi si vuole, ma non si può discriminare pubblicamente in un’offerta di lavoro sulla base di preferenze etniche. Questo lo dice la Legge"
Cerca una badante, ma deve essere italiana. L’annuncio postato sulla pagina Facebook ‘Sei di Sacile se’ scatena la polemica. “Cerco per subito signora a ora per signore autonomo pranzi cene e lavoretti di casa” recita il messaggio condiviso sui social. Fin qui nulla di strano. La discussione che nasce sotto l’annuncio, però, assume presto un’altra piega. Tutto ha inizio quando una donna, presumibilmente straniera, scrive: “Ah però… mi aveva fatto venire al colloquio per la mia amica appena arrivate ci ha detto che avevi già trovato e adesso è in cerca ancora….”. “La cerco italiana” specifica colei che ha postato l’annuncio. In breve tempo si scatena il putiferio. C’è chi commenta: “Si può selezionare chi si vuole, ma non si può discriminare pubblicamente in un’offerta di lavoro sulla base di preferenze etniche. Questo lo dice la Legge”. Allo stesso tempo altri utenti difendono la signora: “Fino a prova contraria uno con i propri soldi ha facoltà di scegliere chi far entrare in casa propria”. Colei che ha pubblicato l’annuncio chiosa: “A casa mia faccio venire chi voglio, non devo nulla a nessuno”.