In risposta a Piero Fassino, che il giorno prima aveva sventolato il cedolino da parlamentare negando lo status di privilegiato, la deputata M5s Marianna Ricciardi ha portato in Aula un’altra busta paga. Tutt’altro compenso e tutt’altra professione. “Il cedolino è quello di un medico specializzando in medicina di emergenza e urgenza. Parliamo di circa 1650 euro al mese, a fronte di notti e festivi lavorati, di straordinari non pagati. Il medico specializzando non riceve tredicesima né Tfr. E con lo stipendio che guadagna deve anche pagarsi le tasse universitarie. E non parliamo delle responsabilità di un medico, che ha nelle mani la vita delle persone. Credo – ha concluso – sia giusto che i parlamentari guadagnino stipendi decorosi, ma che almeno si occupino dei problemi reali delle persone. Emergenza ambientale, difesa del Servizio sanitario nazionale, reddito di cittadinanza, salario minimo. Non cravatte o scarpe da ginnastica”