La giornalista si dice ancora ferita da come fu espulsa nel 2021, e attacca: "Negli ultimi anni, soprattutto il Grande Fratello, è diventato un qualcosa di inguardabile, per quanto riguarda proprio la volgarità"
“Il mutamento di Mediaset, nel cercare di ‘ripulirla’, diciamo così, dal trash eccessivo, sì, questo un po’ me l’aspettavo. Anche se, lasciando Signorini a fare il conduttore del Grande Fratello, non è che cambia molto“. Alda D’Eusanio commenta il cambio di passo del padre di tutti i reality, che dalla prossima edizione, almeno secondo le intenzioni, abbandonerà alcuni atteggiamenti del passato. Intervistata da Tag24 la giornalista e conduttrice spiega: “La scelta di dare a Mediaset una faccia un pochettino più presentabile la condivido, perché negli ultimi anni, soprattutto il Grande Fratello, è diventato un qualcosa di inguardabile, per quanto riguarda proprio la volgarità. Per cui modificarla era necessario. Però, non è che tu modifichi o dai a un programma un aspetto un po’ più rispettabile, mettendoci semplicemente Cesara Buonamici come opinionista, devi cambiarlo dalla testa“. E su Signorini aggiunge: “Il ruolo di Alfonso Signorini è determinante per il programma. E’ molto importante, anche perché Signorini non è solo il conduttore, è anche l’autore, è la testa, è la mente del Grande Fratello”.
Quanto alla propria esperienza nel reality, D’Eusanio si dice ancora ferita per come è stata espulsa nel 2021 (quando fece dichiarazioni che mandarono su tutte le furie Laura Pausini): “Essere cacciata in quel modo, in pantofole, quasi in pigiama, senza darmi la possibilità di rientrare nella casa, di notte, mandata via, espulsa in quella maniera, senza darmi l’opportunità di spiegare o di salutare gli amici di percorso, di chiedere scusa pubblicamente. Sono stata cacciata via e annullata da qualunque programma. È stato imposto addirittura agli altri ragazzi interni alla casa del Grande Fratello di non nominarmi più, come se io non fossi mai esistita”.