Un litigio acceso all’esterno di uno dei locali del Poetto di Quartu Sant’Elena, a Cagliari, poi la rissa fra due gruppi di giovani e infine l’accoltellamento fatale. Sono queste le tragiche circostanze in cui nelle prime ore del 9 agosto è morto, dopo essere stato trasportato in condizioni disperate all’ospedale Brotzu, Luca Mameli, 35enne di Capoterra (provincia di Cagliari). Ora la Squadra Mobile del capoluogo sardo, dopo aver identificato tutti i presenti sul luogo dell’accoltellamento, è al lavoro per identificare l’omicida.
Secondo una prima ricostruzione, la rissa è scoppiata al termine di una serata passata in uno dei locali del Poetto di Quartu, ma le ragioni del litigio restano per il momento sconosciute. Mameli, dopo essere stato colpito dalla coltellata, non si è subito reso conto della ferita e solo dopo aver camminato per qualche metro si è accasciato a terra gravemente ferito per poi essere soccorso dai medici del 118.
La polizia scientifica ha completato i rilievi sul posto, mentre in questura si stanno visionando le immagini delle telecamere della zona e raccogliendo le testimonianze degli amici della vittima che potrebbero essere fondamentali per risolvere il caso. La notizia della morte di Mameli ha fatto velocemente il giro di Capoterra, dove viveva. “Con profondo dolore apprendo della tragica scomparsa di un nostro concittadino, giovane ragazzo conosciuto da tutta la comunità, ci lascia senza parole e avvolti dalla tristezza. È proprio vero che la vita è un brivido che vola via. Mi stringo alla famiglia con sincero cordoglio”, ha scritto sui social il sindaco Beniamino Garau.