Antonella Lualdi è morta all’età di 92 anni. Era ricoverata in un ospedale fuori Roma come fa sapere il fratello Carlo contattato dall’Ansa. Molto popolare negli anni ’50 e ’60 aveva sposato il collega Franco Interlenghi col quale ebbe anche un lungo sodalizio professionale. Nata a Beirut, in Libano, nel 1931 da padre italiano e madre greca, tra i film più importanti della sua carriera ricordiamo Cronache di poveri amanti di Carlo Lizzani, Il più comico spettacolo del mondo (1953) di Mario Mattoli, Gli innamorati (1955) di Mauro Bolognini, Padri e figli (1957) di Mario Monicelli e Giovani mariti (1958) di Mauro Bolognini. E ancora A Parigi in vacanza (1957) di Georges Lacombe, I delfini (1960) di Francesco Maselli, Se permettete parliamo di donne di Ettore Scola (1964), accanto a Gassman, La colonna di Traiano (1969) di Mircea Dragan e Un caso di coscienza (1969) di Giovanni Grimaldi. Ha anche inciso un 45 giri come cantante: Il sogno. L’ultimo film è La bella società, con la regia di Gian Paolo Cugno (2009).
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