“Michela voleva che questa giornata fosse per tutti. Vedendo tutto l’affetto che vedo oggi, aveva ragione. Il conforto è indicare il sentiero che attraversa il dolore. Scrivere per lei era questo, attraversare il dolore e portare fuori la felicità. Quando le cose non andavano ti diceva: ‘Non stare solo, vieni qui’. Le sue scelte possono essere sintetizzate in questo ‘non essere soli’ e ‘non fare sentire soli'”. È una parte del discorso fatto da Roberto Saviano durante i funerali di Michela Murgia nella chiesa degli Artisti di Roma. “Non ci hai mai fatto sentire il peso del suo dolore, nemmeno negli ultimi mesi. Io e lei ci siamo conosciuti e ci siamo uniti non per quello che abbiamo fatto ma per quello che ci hanno fatto: pressione mediatica, dossieraggio, attacchi organizzati, giornali infami”.