Cinema

Dieci film da vedere al rientro dalle ferie: oltre alle Barbie c’è di più

Se siete sopravvissuti all’ondata di fucsia del clamoroso trionfo estivo di Barbie, successo che ha portato ossigeno al cinema e soprattutto alle sale, allora è arrivato il momento di segnare in agenda quelli che potrebbero essere i dieci film imperdibili della prima parte della prossima stagione cinematografica.

Si parte subito col botto, nel senso non solo letterale del termine. Attesissimo, già considerato un film destinato a diventare cult, esce il 23 agosto “Oppenheimer”, la vita del fisico statunitense considerato tra i padri della bomba atomica. La regia è di Christopher Nolan, che da anni firma opere che dividono critica e pubblico tra estimatori e detrattori. Vedremo se anche stavolta confermerà la regola.

La settimana successiva inizia il festival di Venezia e, tra gli italiani in gara, spicca la presenza di Matteo Garrone con “Io Capitano”. La storia è quella di Seydou e Mousse, due ragazzini senegalesi che partono da Dakar per raggiungere l’Europa sfidando i pericoli del deserto, del mare e della cattiveria del genere umano. Ancora una volta sarà il Cinema ad occuparsi del tema della solidarietà.

“Comandante” di Edoardo De Angelis è invece il film di apertura del festival. Una vicenda storica , accaduta durante la seconda guerra mondiale, che vide protagonista il capitano Salvatore Todaro alla guida del sommergibile Comandante Cappellini. Si possono disattendere ordini dei propri superiori per ragioni umanitarie? L’episodio non mancherà di sorprendere proprio perchè accaduto nel pieno di un conflitto mondiale. Nel ruolo del protagonista Pierfrancesco Favino, il top player del cinema italiano.

“Asteroid city” sarà imperdibile per i fans di Wes Anderson. Già presentato a Cannes, da noi sarà in sala dal 14 settembre. Ambientato nel 1955, in una ipotetica cittadina americana sconvolta dalla visita di un alieno. Tutti i temi del suo cinema, fatto di dettagli, colori e trovate geniali, non saranno tralasciati. Anche stavolta si circonda dei suoi abituali attori. Le musiche sono affidate al fedelissimo Alexandre Desplat.

“A passo d’uomo”, distribuito dalla Wanted, sempre attenta al cinema ricercato, sarà in sala dal 28 settembre. Tratto dal libro autobiografico di Sylvain Tesson e scelto come film di apertura nel recente Trento Film Festival, narra la storia di Pierre (Jean Dujardin in stato di grazia) che ribalta la propria vita passando dalla frenesia vacua delle sue giornate alla scelta di rimettersi in gioco, soprattutto nell’animo, affrontando un viaggio a piedi in solitaria dalla Provenza a Mont Saint Michel. Una fuga dal mondo, un film ad alta quota per chi ha amato “Le otto montagne”.

Il novantenne Roman Polanski ci dà appuntamento per fine settembre con il suo “The Palace”. Fuori concorso a Venezia, ambientato in un lussuoso hotel sulle Alpi svizzere. Gli ospiti, ricchi eccentrici e stravaganti, attendono la fine del 1999 mentre alcune profezie annunciano la fine del mondo proprio allo scoccare del 2000. Una commedia noir, provocatoria e grottesca. Prodotto da Luca Barbareschi, pure parruccato nel film.

Nexo Digital anche quest’anno proporrà al cinema una serie di eventi legati alla Grande Arte. Il 2-3-4 ottobre sarà in programmazione “Vermeer – The Greatest Exibition”. La più grande retrospettiva dedicata al pittore olandese. Un film documentario sulla mostra all’interno del Rijksmuseum di Amsterdam con 28 delle 35 opere conosciute del “Maestro della luce”. Consigliato per chi, ogni volta, resta ipnotizzato davanti alla ragazza col turbante.

19 ottobre. Data da segnare con il cerchiolino. “Killer of the Flower Moon”. Sarà la nuova monumentale lezione di cinema di Martin Scorsese? Per adesso sappiamo che saranno oltre 3 ore di film che oscillano tra il poliziesco, il thriller, lo storico, il drammatico, il giallo e il western. Tanta roba insomma. Ambientato negli anni ’20 in Oklahoma, con un super cast guidato da Leonardo DiCaprio.

Le ultime due caselle non hanno ancora date certe e riguardano due appuntamenti per me irrinunciabili. Il documentario di Giorgio Verdelli, fuori concorso a Venezia, “Enzo Jannacci – Vengo anch’io”. Dedicato a uno dei più geniali cantautori italiani, raccontato da numerosi compagni di viaggio come Dario Fo, Cochi e Renato, Paolo Conte, Gaber, Dori Ghezzi e tanti altri. Infine il prossimo film di Wim Wenders, “Perfect Days”. Ho letto le prime due righe della trama e già me ne sono innamorato. Non vado oltre. Una storia minimalista, semplice, con pochi dialoghi e una attenzione alla bellezza delle piccole cose quotidiane. Ambientato in Giappone, omaggia ancora il cinema di Ozu, quarant’anni dopo il celebre “Tokio- Ga”. Scalpito.

Per chiudere ricordo ancora che andare al cinema in questo periodo conviene. Fino al 16 settembre tutti i film italiani ed europei costano solo 3,50 euro (meno di una pizza margherita). Le arene aperte in tutta Italia offrono i migliori film della stagione, una buona occasione per recuperarli. Dal 17 al 21 settembre invece costeranno sempre 3,50 tutti i film in programmazione. Perfino Barbie. Per quei pochi che non l’hanno ancora visto. Buon cinema e buona estate!