I poco stuzzicanti retroscena di un’orgia gigantesca sono stati raccontati al Daily Star, uno dei più noti tabloid inglesi, da un direttore d’albergo
Atmosfere trasgressive ma raffinate ed eleganti, costumi sfarzosi e ambienti incantati come quelli di Eyes Wide Shut, il capolavoro di Stanley Kubrick con Nicole Kidman e Tom Cruise, non fanno sempre da cornice alla ricchezza. Qui si parla sì di festini trasgressivi organizzati da super ricchi in cerca di sensazioni forti, ma il contorno è davvero diverso. Tutto il contrario della magia, della suggestione e della bellezza catturate dal regista. I poco stuzzicanti retroscena di un’orgia gigantesca sono stati raccontati al Daily Star, uno dei più noti tabloid inglesi, da un direttore d’albergo. Ha voluto restare ovviamente anonimo, anche per non coinvolgere nelle rivelazioni la catena per cui lavora. Ma certo non ha lesinato i dettagli. Anche quelli più scabrosi.
Più che un’orgia, è stato uno scatenato baccanale i cui protagonisti hanno perso il controllo e ogni ritegno. L’antefatto è la prenotazione, da parte di un gruppo di clienti vip dal portafogli gonfio, di un intero albergo per poter organizzare una nottata a tutto sesso senza l’imbarazzo di dover incontrare altri clienti. Tutte le stanze sono state bloccate con un generoso anticipo: 250 mila euro per due notti: “Di certo non avevano problemi di soldi”. Prima i clienti hanno discusso dell’acquisto di una flotta di aerei nella hall. Dopo il dovere, il piacere: “Hanno speso tanto quanto un matrimonio di lusso ma era fondamentalmente una gigantesca orgia di scambisti”.
Nonostante l’ostentata ricchezza, la buona educazione non è stata però la stella polare di questo appuntamento libertino. A far le spese dello scatenamento dei sensi è stato soprattutto il personale. I dipendenti hanno infatti constatato attoniti: “Sui muri c’era di tutto”. Il direttore ha narrato di danni e scene terrificanti nella fase delle pulizie. Con la conseguente domanda: “Ma come diavolo hanno fatto? Abbiamo guardato in basso e abbiamo visto le macchie, abbiamo guardato di lato e ne abbiamo viste sui muri, a un certo punto nel bagno abbiamo alzato lo sguardo e le abbiamo viste tutte sul soffitto, e ci siamo chiesti: come è possibile? Questo non è umano, erano sul soffitto?”.
Alcune stanze sono state devastate sull’onda dell’esempio delle più scatenate rockstar e alcuni oggetti dell’arredamento sono stati usati come sex toys. Gli addetti hanno raccontato anche del soffione di una doccia tagliato via: l’ospite aveva attaccato un tubo per sonda anale. Il racconto del responsabile della struttura, che ha poi raccontato a Vice di esser stato direttore d’hotel per dieci anni, lavorando in proprietà che andavano da strutture standard a lussuose destinazioni per vacanze, è desolato: tutte le stanze sono state trovate in condizioni pessime. “Il gruppo dei milionari ha voluto prenotare l’intero albergo per lasciarsi andare alle perversioni, ma nessuno si sarebbe mai immaginato di ritrovare le stanze in quelle condizioni”.
Il conto finale è stato salatissimo. Ma certo tanta possibilità di spendere e spandere non giustifica tanta maleducazione. Anche perché, ha raccontato ancora il personale, i partecipanti al festino si sono fatti sorprendere a far sesso ovunque, cercando anche di coinvolgere gli stessi dipendenti, anche dopo l’orario di check out oltre il quale sarebbero iniziate le pulizie. “Abbiamo dovuto parlare con una coppia completamente nuda, aspettavano di far sesso fino a quando non avessimo iniziato a pulire la stanza. Insomma, volevano che qualcuno li guardasse”. La generosità del gruppo non si è manifestata nelle mance: “Dopo tutto abbiamo guadagnato solo 20 sterline”.