Le prime telefonate verranno fatte a Luciano Spalletti e ad Antonio Conte. Se le risposte dovessero essere negative, verranno sondati Fabio Grosso, Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi. Sono questi i nomi su cui si concentreranno le attenzioni del presidente della Figc, Gabriele Gravina, e dello staff di Coverciano per sostituire Roberto Mancini che si è dimesso a sorpresa dal ruolo di commissario tecnico della Nazionale. Secondo alcune indiscrezioni, per l’allenatore marchigiano sarebbe già pronta una maxi offerta da parte della nazionale dell’Arabia Saudita.
Per Spalletti e Conte rimane il nodo dell’ingaggio. I due tecnici hanno richieste molto alte che difficilmente possono essere soddisfatte dalla Figc. Al contrario, dal punto di vista economico, i profili dei giovani allenatori, eroi del Mondiale tedesco del 2006, si adattano perfettamente alle casse federali. A lasciare qualche dubbio è la loro poca esperienza. De Rossi, entrato nello staff tecnico della Nazionale di Mancini nel marzo del 2021, è stato protagonista di una esperienza negativa da allenatore della Spal. Ad agosto scorso, infatti, ha lasciato Coverciano per allenare a Ferrara ma a novembre è tornato nel Club Italia della Federazione, come assistente tecnico a disposizione delle nazionali giovanili maschili, per poi tornare nello staff di Mancini nel gennaio 2022. In lizza anche Cannavaro: per lui l’esperienza in Cina e quella non fortunata al Benevento in B nella scorsa stagione. Grosso, dopo aver raggiunto la promozione in Serie A con il Frosinone, è ora senza panchina.