Lo showman siciliano, in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha ricordato un episodio incredibile accadutogli nei primi anni Ottanta
“Mi tolsero un dente con una tenaglia frantumandomi l’osso della mascella”. Fiorella scherza? Ma nemmeno per idea. Lo showman siciliano, in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha ricordato un episodio incredibile accadutogli nei primi anni Ottanta, quando si era gettato anima e corpo nel mondo dell’animazione turistica. Il ragazzotto siculo viene infatti ingaggiato prima come barista nel villaggio turistico di Augusta (in Sicilia) poi a fine stagione viene promosso animatore “per l’inverno”. A quel punto Fiorello stupito chiede quale stagione invernale animerà visto che in Sicilia è tutto chiuso. Il capo Valtur cala l’asso e Fiorello sbianca: nel nostro villaggio in Costa d’Avorio.
È qui che inizia una sorta di viaggio fantozziano per il nostro. “Fu la prima volta che presi l’aereo, a 23 anni e mezzo. Quando arrivo in Africa e scendiamo sentivo un caldo dell’inferno e credevo fosse colpa dei motori dell’aereo e invece più mi allontanavo dall’aereo più faceva caldo, c’erano 50 gradi all’ombra e il 98% di umidità”. Ecco poi scoppiare il caso del dente, dal vago sapore alla Marrakech Express. “Perdo 10 kg perché mangiavo solo ananas e mi ricordo che lì mi tolsero un dente, mi portarono da un dentista che in quei giorni non aveva corrente elettrica, questo mi tolse il dente praticamente a mani nude, con un caz.. di tenaglia”. L’estrazione ha un esito terrificante: “Mi ha frantumato l’osso della mascella, ho fatto 15 giorni chiuso in camera per la febbre, un disastro. Per fortuna non presi la malaria ma il chinino mi ha lasciato un segno: epatite C da farmaco”.