Altre vittime della montagna, tutte in Lombardia. All’alba un 26enne è stato travolto e ucciso da un masso che si è staccato facendolo precipitare per un centinaio di metri mentre si trovava sul Monte Legnone con altri due amici. L’allarme è scattato immediatamente, con l’elisoccorso di Como arrivato rapidamente sul posto portando anche un medico imbarcato a Caiolo che, però, non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Gli altri due sono stati accompagnati a valle dai tecnici della Stazione di Morbegno. Prima di lui, a perdere la vita era stato un 55enne cercatore di funghi vicino a Sondrio. In serata, infine, un uomo di 89 anni ha perso la vita nella zona di Paspardo, in Valle Camonica. L’uomo era uscito per una passeggiata ma, non facendo rientro, è scattato l’allarme. Solo in serata è stato avvistato in fondo un salto di roccia, dove era precipitato per 25 metri.
Il ragazzo è solo l’ultima vittima di un agosto terribile sui monti della Lombardia, con ben nove decessi solo nell’ultima settimana. I primi due l’8 agosto, uno a Sonico, nel Bresciano, dove una frana ha travolto un 76enne uccidendolo e un’altra persona è rimasta ferita. Mentre nello stesso giorno a est della Cima Moren, a Borno, sempre in provincia di Brescia, un 79enne è precipitato per 10 metri in una gola perdendo la vita.
Passano due giorni ed ecco una nuova vittima. A Roncobello, in provincia di Bergamo, la 43enne Francesca Tibaldi è anche lei precipitata in un canale mentre stava scendendo insieme a degli amici dalla zona del rifugio Laghi Gemelli. Il giorno dopo Oreste Pezzini, un 76enne in pensione, è scivolato e caduto in un bosco a Rasura, in Val Gerola, provincia di Sondrio, mentre stava cercando dei funghi. E ancora il 12 agosto un altro anziano, Enrico Vaninetti, di 85 anni, ha perso la vita con una dinamica simile, sempre scivolando nel bosco e precipitando per una settantina di metri lungo un sentiero di montagna. Anche lui stava cercando dei funghi.
Due giorni dopo, il 14 agosto, un altro giovane ha perso la vita per una caduta. Si tratta di un medico 26enne che è precipitato per 80 metri mentre con la ragazza stavano cercando di ritrovare il sentiero dopo essersi persi. E il 15 di agosto, infine, le vittime sono ben tre: prima un altro cercatore di funghi, un 55enne di Como, il cui corpo è stato ritrovato in mattinata nel territorio comunale di Val Masino (Sondrio) poi, il 26enne colpito da un masso e, infine, l’89enne caduto in un dirupo in Valle Camonica.