La benzina raggiunge la stratosferica cifra di 2,722 euro al litro. A segnalarlo è l’applicazione prezzi Benzina, in relazione all’area di servizio Esso di Villoresi sulla A8 Milano – Varese. Un distributore dove i prezzi sono spesso ben al di sopra della media ma che dimostra ancora una volta l’inefficacia del provvedimento adottato dal governo Meloni per cercare di calmierare i rincari, ossia l’obbligo di esposizione dei prezzi medi nazionali, a fianco di quelli praticati nello specifico punto vendita. Nella stessa stazione il gasolio viene venduto a 2,6 euro. Da sottolineare che si tratta di prezzi in modalità self service, il servito si avvicina quindi verosimilmente ai 3 euro. Va detto che agli automobilisti basta percorrere altri 24kilometri per trovare il distributore più economico della tratta, una stazione Tamoil che vende la benzina a 1,999 euro e il gasolio a 1,929. I prezzi praticati in autostrada sono solitamente più alti e già nelle scorse settimane erano stati segnalati picchi di 2,5 euro.
Assoutenti ha annunciato che domani presenterà una segnalazione alla Guardia di Finanza, denunciando il listino record praticato dal distributore. “Vogliamo capire come sia possibile vendere un litro di benzina in modalità self a 2,722 euro al litro, e quali siano le motivazioni di un prezzo così astronomico e ben al di sopra della media dei distributori di zona – spiega il presidente Furio Truzzi – Per un pieno ad un’auto di media cilindrata, vuol dire spendere ben 136 euro, un salasso su cui la Guardia di Finanza dovrà fare luce, considerato che alla data odierna il prezzo medio della benzina in modalità self venduta in autostrada si attesta a 2,017 euro al litro. Questo significa che il distributore in questione applica prezzi più alti del 35% rispetto alla media autostradale”. r