Era stato aggredito lo scorso 6 agosto da un giovane che lo accusava di aver lanciato uno sguardo di troppo ad una ragazza. È morto oggi, il 16 agosto, il 75enne Luigi Pulcini, dopo un coma durato 10 giorni. La vittima, colpita mentre faceva colazione in un bar nella piazza Umberto I di Altopascio, in provincia di Lucca, aveva perso conoscenza ed era stata trasportata dall’elisoccorso Pegaso all’ospedale Cisanello di Pisa. Lì è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico nel tentativo di arginare l’emorragia cerebrale che aveva riportato sbattendo violentemente la testa al suolo. L’aggressore, fuggito immediatamente, era stato visto da alcuni testimoni scendere pochi istanti prima dell’aggressione da una Fiat 500. Successivamente, un 30enne si è recato alla caserma di Altopascio confessando il gesto, ma gli inquirenti non credono alla versione del giovane e sospettano che stia cercando di coprire il vero responsabile. Le indagini per omicidio volontario sono quindi tutt’ora in corso, coordinate dalla Procura di Lucca, che continua ad analizzare le immagini delle videocamere di sorveglianza e a vagliare le versioni dei testimoni. Uno di questi è proprio la ragazza al centro della lite: la giovane era in compagnia di un ragazzo, probabilmente il fidanzato, ma al momento non risulta essere lui l’autore dell’aggressione verso Pulcini. Le indagini risultano complesse e il sostituto procuratore Elena Leone lavora per definire meglio il contesto della vicenda.