Televisione

Reazione a catena, la Rai censura i Dai e Dai. Marco Liorni li riprende: “Ma che cosa state dicendo?”

Momenti di imbarazzo nel game show di Rai1: i concorrenti pronunciano una frase ritenuta eticamente scorretta e vengono "bippati"

di F. Q.

“Ma che cosa state dicendo?“. Marco Liorni riprende i Dai e Dai durante il gioco dell’intesa vincente a Reazione a catena. I concorrenti devono far indovinare al compagno di squadra la parola “borsetta” formulando una frase contenente parole-indizio. La combinazione utilizzata – “cosa, piccoletta, prendi alla vecchietta” – viene però ritenuta sconveniente dal team della trasmissione e per questo censurata e sostituita da un lungo “bip”. Il terzo elemento della squadra indovina il termine, ma Liorni li ferma: “Ma che cosa state dicendo? Avete usato parole che non si possono usare, purtroppo perdete un punto”. Lo stereotipo della vecchietta scippata non può passare nel pomeriggio di Rai 1 e a farne le spese sono i Dai e Dai che nonostante l’inconveniente riescono a vincere la puntata e a confermarsi campioni.

Reazione a catena, la Rai censura i Dai e Dai. Marco Liorni li riprende: “Ma che cosa state dicendo?”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione