“È stato un errore gravissimo quello di aver ammazzato Gheddafi. Non sarà stato il campione della democrazia, ma finito lui, è arrivata l’instabilità in tutta l’Africa del Nord”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervistato da Alessandro Sallusti al Festival della Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lucca), parlando dei flussi migratori.
“Con l’accordo con lui avevamo bloccato i flussi migratori e la situazione era molto più stabile – continua – E certamente era meglio di quelli che sono arrivati dopo”.