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Amedeo Goria replica alle accuse di Maria Teresa Ruta: “L’agenda con le amanti? Niente voti, solo il tipo di rapporto avuto. Orge e scambisti, non mi faccio mancare nulla”

Dalle pagine del Messaggero, Amedeo Goria replica così all'ex moglie Maria Teresa Ruta, scusandosi - infine - con lei

Solo pochi giorni fa, in un’intervista al Corriere della Sera, la sua ex moglie Maria Teresa Ruta si toglieva qualche sassolino dalla scarpa, rivelando di aver trovato una sua agendina segreta in cui vi erano annotati i nomi di oltre 2mila donne, con accanto i numeri di telefono e delle stelline di valutazione. Adesso è lui, Amedeo Goria, dalle pagine del Messaggero, a tornare sulla vicenda, ammettendo la sua passione per le donne e scusandosi pubblicamente con lei. “Maria Teresa ha esagerato, al massimo erano 1800 (ride, Ndr). A parte le battute, è vero, mi beccò – spiega l’ex volto Rai -. Sull’agendina scrivevo i nomi delle donne che incontravo. Ma non davo i voti, assolutamente no, è una cosa brutta… le femministe mi si scagliano contro…Mettevo uno squallido e volgare segnetto per indicare il tipo di rapporto avuto, se fosse stato solo un bacio o qualcosa di più”.

Se ce l’ho ancora? In qualche anfratto o comodino… l’ho rinnovata, sono passati tanti anni. Non metto più segnetti. E poi adesso comincio a perdere anche un po’ la memoria. Capita che qualcuna mi chieda: ‘Ti ricordi di me? Ho dormito da te…’. Sono disordinato, ma sempre in buona fede”. Non solo, Goria ammette anche di aver partecipato a orge e di aver frequentato locali per scambisti: “Ma sì, io non mi faccio mancare nulla. Sono un giornalista, sono curioso. Perché non sperimentare i locali per scambisti? Non c’è niente di male”.

Il rapporto con Maria Teresa Ruta com’è oggi? “L’ho ricostruito. Lei con me ha un po’ il dente avvelenato, io la ringrazio sempre e le chiedo scusa pensando al passato. Sono un penitente. Con le donne ho esagerato, forse è stata l’ebbrezza della notorietà, mi ha dato un po’ alla testa. Ma ancora oggi, alla mia età, vedere una bella donna anche col desiderio di conoscerla mi dà motivo di vita”. Quindi la riflessione: “Sono andato in pensione da inviato Rai dopo 45 anni di contributi, non ho fatto chissà quale carriera. Il fatto è che non ho mai blandito nessuno… non ho mai chiesto favori. Poi magari ho buttato via occasioni per delle sciocchezze, per le donne… Ho esagerato a mostrarmi in un certo modo e ho rovinato un matrimonio. Dalla vita però ho avuto tanto, sono stato fortunato, ho sposato una donna famosa, che mi ha aiutato a stare davanti a un microfono, all’inizio della mia carriera balbettavo”.

E ancora, Goria è un fiume in piena: “Tinder? Mi sono iscritto sotto falso nome ad un sito di incontri. Ho incontrato un paio di persone, ma mi hanno smascherato. Mi è servito a titolo didascalico”. Adesso che è tornato single (“con la modella Vera Miales è finita un anno e mezzo fa, ma ci siamo visti l’altra settimana a San Benedetto del Tronto. Mi ha rimproverato perché stavo parlando con due ragazze, è gelosa”), tempo da dedicare alle donne ne ha ancora di più: “Sì, mi ci impegno. Silvio Berlusconi un giorno a Milanello mi disse: ‘Goria, so che con lei posso parlare non solo di calcio'”. Quindi conclude con un singolare invito: “Sono un fautore benemerito del fatto che il sesso faccia bene. Dico a tutti: fate più sesso, abbandonate altri vizi, più fate sesso meglio è! Il sesso mantiene giovani. Le cose negative sono altre”.